Temporali organizzati su:
Veneto
Alto Friuli
zone della Lombardia immediatamente circostanti il Lago di Garda.
In spostamento all'Emilia Orientale
Altrove (NW) saranno possibili temporali di breve durata adiacenti alle
catene montuose.
Tipologia di temporali:
Multicelle (supercelle escluse a causa dello scarso shear)
Fattori di rischio:
Flashflood (alluvioni lampo) su Veneto Centrale, Basso Veronese,
Cremonese, Mantovano, Modenese e Bolognese. PRESTARE
LA MASSIMA ATTENZIONE IN QUESTE ZONE.
-----------------------------------------------------------------------------
Il CAPE si riporterà a valori superiori a 3000 j/kg su tutti i settori
di NE e la colonna si presenterà molto umida (Precipitable Water
superiore a 45). Alle 17 circa un'infiltrazione di aria più fredda (dai
2° ai 3° in meno a 850 hpa e a 950 hpa) si propagherà dalle Alpi
Friulane e attraverserà l'Alto Friuli prima e poi tutto il Veneto
Centrale. Contemporaneamente sul Veneto Centrale verrà a crearsi una
linea di convergenza al suolo con un moderato vento di Scirocco al suolo
che favorirà lo sviluppo delle celle. A causa dei venti deboli a tutti i
livelli si formeranno dei temporali semistazionari sul Veneto Centrale
che insisteranno sulle stesse zone anche per 5-6 ore (20-02) per poi
propagarsi, grazie all'outflow delle celle che solleverà lo strato di
aria umida e calda al suolo rompendo il CAP, alle zone a S e a W del
Lago di Garda e dopo le 02 del mattino al Basso Veronese e a gran parte
dell'Emilia Orientale. I fenomeni saranno molto lenti nello spostamento e
si rigenereranno continuativamente fino a quasi all'alba del Martedì.
Veneto
Alto Friuli
zone della Lombardia immediatamente circostanti il Lago di Garda.
In spostamento all'Emilia Orientale
Altrove (NW) saranno possibili temporali di breve durata adiacenti alle
catene montuose.
Tipologia di temporali:
Multicelle (supercelle escluse a causa dello scarso shear)
Fattori di rischio:
Flashflood (alluvioni lampo) su Veneto Centrale, Basso Veronese,
Cremonese, Mantovano, Modenese e Bolognese. PRESTARE
LA MASSIMA ATTENZIONE IN QUESTE ZONE.
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Il CAPE si riporterà a valori superiori a 3000 j/kg su tutti i settori
di NE e la colonna si presenterà molto umida (Precipitable Water
superiore a 45). Alle 17 circa un'infiltrazione di aria più fredda (dai
2° ai 3° in meno a 850 hpa e a 950 hpa) si propagherà dalle Alpi
Friulane e attraverserà l'Alto Friuli prima e poi tutto il Veneto
Centrale. Contemporaneamente sul Veneto Centrale verrà a crearsi una
linea di convergenza al suolo con un moderato vento di Scirocco al suolo
che favorirà lo sviluppo delle celle. A causa dei venti deboli a tutti i
livelli si formeranno dei temporali semistazionari sul Veneto Centrale
che insisteranno sulle stesse zone anche per 5-6 ore (20-02) per poi
propagarsi, grazie all'outflow delle celle che solleverà lo strato di
aria umida e calda al suolo rompendo il CAP, alle zone a S e a W del
Lago di Garda e dopo le 02 del mattino al Basso Veronese e a gran parte
dell'Emilia Orientale. I fenomeni saranno molto lenti nello spostamento e
si rigenereranno continuativamente fino a quasi all'alba del Martedì.
